Un ragusano di 25 anni è stato arrestato dagli uomini del personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e dai militari della Stazione Carabinieri di Ragusa Principale che hanno dato esecuzione ad ordinanza applicativa di misura cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Ragusa Giovanni Giampiccolo, su richiesta del pubblico ministero, Monica Monego. Il giovane, S.A., è ritenuto responsabile stalking, ovvero atti persecutori, nei confronti della sua ex convivente, un donna di 20 anni, M.A.
Al giovane stalker, nello specifico, è stato applicato il divieto di avvicinamento alla donna. Dovrà infatti mantenere una distanza almeno di 200 metri e gli è fatto divieto assoluto di comunicare con la stessa.
Il provvedimento trae le sue origini da una serie di comportamenti vessatori posti in essere dal giovane nei confronti della ragazza a partire dal mese di aprile 2015 e reiterati fino allo scorso mese di ottobre. Il tutto è stato denunciato puntualmente dalla vittima. Numerosi gli interventi da parte delle unità operative intervenute su richiesta della donna, le cui risultanze sono poi confluite in minuziose e circostanziate informative di reato riferite alla Procura della Repubblica locale. Proprio sulla base di questi atti il Giudice per le Indagini Preliminari ha emesso provvedimento cautelare di divieto di avvicinamento all’ex convivente.
