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Incendio al canile sanitario, quasi certa la natura dolosa

Salvi, per fortuna, tutti i cani

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Un  incendio, quasi sicuramente di natura dolosa, ha coinvolto il rifugio sanitario di contrada Carosone nella notte fra sabato e domenica. All'interno della struttura  circa 100 cani che solo per fortuna non sono stati raggiunti dalle fiamme. 

Queste le dichiarazioni del sindaco, Giovanni Moscato, rilasciate dallo stesso ieri mattina: "questa notte un incendio si è sviluppato all'interno del canile. Sul posto c'è l'assessore Occhipinti e abbiamo subito allertato le forze dell'ordine. Stiamo verificando la natura dell'incendio. Fortunatamente non vi è nessun animale ferito perché l'incendio ha colpito altre parti della struttura. Nessun gesto ignobile in ogni caso fermerà il percorso avviato a tutela dei nostri amici animali". 

"Ennesimo atto criminale, questa volta contro il canile - rifugio di contrada Carosone- ha commentato il consigliere comunale Salvatore Sallemi-. Qualcuno ha cercato di incendiare il corridoio di accesso ai recinti e ai box interni; per fortuna il fuoco si è fermato evitando una vera e propria strage. Questo vile, indegno e criminale atto è indirizzato a tutti quelli che stanno cercando di cambiare le cose in tema di diritti degli animali e randagismo. Nessuno si fermerà, anzi, aumenteremo ancora iniziative e sostegno nei confronti di tutti quelli che affrontano questa triste e perdurante battaglia".

Ad indagare, la Polizia di Vittoria che ha accertato come le fiamme siano state appiccate ad una cuccia per cani in plastica messa all’interno di un box e ad altro materiale plastico, probabilmente una tanica ed un contenitore, posto in uno dei corridoi che separano gli stalli per gli animali. Il calore delle fiamme ha provocato il danneggiamento della plafoniera in plastica soprastante il focolare e l’annerimento di una parte delle pareti metalliche della struttura.  Sul posto è intervenuta la Polizia Scientifica che ha effettuato i rilievi.

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