Vittoria, lo abbiamo detto altre volte, è città ricca di cultura, d’arte e di talenti ma soprattutto di giovani eccellenze!

Giovani capaci di dare tutto per realizzare un sogno, il loro, ma che spesso sono costretti a lasciare la propria terra per affermarsi e realizzarsi;

Quella stessa terra, quella sicilianità la portano nel cuore come una “dolce malattia” che è rimpianto, da un lato e forza di andare avanti e di tornare, dall’altro !

Tra queste eccellenze spicca Stefano Cilia, classe ’88, Vittoriese Doc ma trapiantato a Stresa dove – come altri -  ha inseguito il sogno della sua vita, quello coltivato sin da piccolo: quello di diventare uno Chef stellato.

Lo ha inseguito con caparbia e tenacia, caratteristiche dell’uomo del Sud ed ha lavorato duramente a costo di grandi sacrifici per raggiungere le alte cime della professione e vedersi riconoscere per i suoi talenti e le sue capacità.

Già da piccolo “pasticciava” in cucina ed amava sperimentare nuovi gusti, nuove ricette che personalizzava con estro e fantasia.

Si trasferisce a Stresa con la famiglia e si diploma all'istituto alberghiero ''E.Maggia'' dove segue corsi e stage tra i fornelli e nelle cucine di importanti e famosi ristoranti italiani della riviera romagnola e non solo, per poi iniziare, autonomamente, la sua esperienza professionale.

Nel 2008 decide di lanciarsi in una grossa sfida, gestire la cucina di un ristorante, in piena autonomia: Head Chef a 22 anni, ed è un successo!

In Lui matura la voglia di sperimentare cose nuove, nuove tecniche, nuove conoscenze, nuovi sapori e decide ancora, una volta, di scommettersi non curante degli enormi sacrifici che però lo aiuteranno a maturare come uomo e come chef; decide di trasferirsi a Londra dove avrà modo di continuare a fare “la gavetta” ma questa volta con chef stellati e di grido nel settore.

Approda alla corte di uno dei più giovani e affermati Excutive Chef sul piano internazionale, Claudio Cardoso, presso il ristorante Sushi Samba, dove impara nuove tecniche, nuovi cibi, nuovi abbinamenti, in una fusion tra tre cucine assolutamente affascinanti: giapponese, brasiliana e peruviana.

Stefano vive di sfide e dopo i cambiamenti di cucine, di stili e culture culinarie - dalla classica italiana, alla britannica fino alla nippo ed alla brasiliana – ha deciso di scommettersi in casa nostra, vivendo una breve ma intensa esperienza a Roma per poi riprendere il suo “lungo viaggio” all’ inseguimento delle stelle.

Da Giugno si trova ai Caraibi, a Sint Maarten, nelle Antille Olandesi, per sperimentare la cucina Caraibica, dove cercherà di apprendere, conoscere e sperimentare nuovi cibi, nuove spezie, nuovi sapori miscelandoli con la sua cucina Mediterranea.

Senior Chef de partie, Senior Sous Chef, Head Chef, Executive Chef, Stefano ha sperimentato quanto duro sia affermarsi ed emergere ma quanto bello sia pure godere dei risultati conquistati con fatica, impegno e dedizione.

Un’altra stella che brilla nel firmamento delle eccellenze nostrane.