In una nota congiunta il deputato nazionale Nino Minardo e il regionale Giuseppe Digiacomo puntano il dito sulle dichiarazioni del presidente dell’Enac, Vito Riggio: “Non c'è più sordo di chi non vuol sentire, ma troppa insolenza non può essere accettata”. “Apprendiamo oggi da notizie di stampa che il signor Vito Riggio insiste, pervicacemente, nella stravagante idea di utilizzare i 20 milioni di euro dell'emendamento alla Legge di stabilità e finalizzati a biglietti aerei scontati per tutti i Siciliani, per 'coprire' i costi delle tratte a lui tanto care per i collegamenti aerei da Palermo con Lampedusa e Pantelleria”.
Continua la nota dei deputati: “Forse non ci siamo spiegati, Riggio cerchi altrove questi fondi e la smetta di tentare di distrarre quei 20 milioni di euro per la cui destinazione il Parlamento ha espresso una volontà chiara. Il presidente Riggio, addirittura, aggiunge che se resta qualcosa, la si potrebbe destinare agli aeroporti di Comiso e Trapani che invece hanno diritto alla somma totale come previsto dalla norma in questione. Difficile trovare concentrate in una sola dichiarazione tanta arroganza e tanta insolenza contro i Siciliani. Sappia Riggio che, sull'argomento, non abbiamo la benché minima intenzione di mollare ed insieme a molti altri impediremo con ogni mezzo lo scippo che lui vuole perpetrare al nostro aeroporto e non solo”.