-Spieghiamo ai nostri lettori di cosa si occupa la Commissione consiliare permanente Affari generali.

La Commissione Affari Generali e Decentramento, che mi onoro di presiedere, è connessa alle competenze degli Assessorati Sviluppo Economico, Servizi Demografici, Polizia Urbana, Annona, Nettezza Urbana, nonché alle materie relative e disciplinate dall’art. 51 TUEL, ossia, organizzazione generale degli uffici, regolamenti comunali e regolamenti concernenti le istituzioni appartenenti al Comune, assunzione diretta ed appalti di pubblici servizi ed altro ancora. E’ una Commissione che si trova certamente al centro dell’attività del Consiglio Comunale, svolgendo la funzione preparatoria, compatibilmente alle competenze, dei lavori che approderanno in aula.

-Quali sono gli atti più importanti trattati finora?

Abbiamo trattato svariati ordini del giorno, alcuni d’impulso autonomo come quello del randagismo, altri, attinenti alla macchina amministrativa e regolamentare, uno su tutti il Regolamento Comunale sulla Raccolta Differenziata. E’ stato certamente il Regolamento che maggiormente ha lasciato il segno trattando una materia complicata come quella dei rifiuti, la Commissione ha, in maniera rapida, analizzato il regolamento che è approdato in Consiglio dove è stato votato, consentendo alla Città di avere finalmente un regolamento sulla raccolta differenziata. Quando il sistema di raccolta partirà, la Città, con i fisiologici tempi di rodaggio, compirà un grande passo avanti in termini di igiene e risparmio!

-In questi ultimi giorni si sono registrati dei risultati importanti per la Giunta Moscato, la vostra coalizione e la città. Parliamo dell’accoglimento, in fase cautelare, del ricorso presentato dal Comune di Vittoria avverso l’esclusione del Gal e dell’approvazione del decreto che impegna oltre 1,3 milioni per il miglioramento strutturale del mercato di Fanello.

Foto: Concita Occhipinti

Cosa significa tutto ciò per il futuro economico della città.

Significa speranza di rilancio che, unito alla forza di volontà del nostro Sindaco e al lavoro di squadra che vede uniti, Giunta, Dirigenze e Consiglieri, genera, indubbiamente, un domani di crescita. I detrattori, non mi riferisco per forza ai Colleghi di opposizione, hanno detto tanto sul GAL, accusando addirittura l’Amministrazione e la Dirigenza di incompetenza, bene, l’accoglimento, anche se in fase cautelare del ricorso, dimostra che la serietà paga sempre. Sul finanziamento di 1,3 milioni per il miglioramento strutturale del mercato di Fanello, posso dire, riportandomi alle parole del Sindaco, che si tratta di un grande traguardo, voluto da questa amministrazione e frutto, esclusivamente, della sua perseveranza e dell’aiuto della deputazione regionale nella figura degli Onorevoli Ragusa e Assenza.

-L'opposizione vi accusa di aver votato regolamenti importanti, come quello della raccolta differenziata e del mercato ortofrutticolo, ma di averli lasciati solo sulla carta. Cosa risponde?

I regolamenti sono le regole per far funzionare bene una macchina amministrativa, senza di essi si navigherebbe a vista. Abbiamo, in sei mesi, dotato la macchina amministrativa delle regole per il rilancio e lo sviluppo, le fasi successive, con buona pace dell’opposizione ufficiale e non, vedranno fatti concreti, a partire dalla raccolta differenziata. A tal proposito l’Amministrazione ha già avviato, nella logica dell’informazione e della preparazione culturale al cambiamento, un percorso di sensibilizzazione che parte dalle scuole. Questi sono segnali importanti!

-Più volte, anche nella conferenza di saluto, l'ex sindaco Giuseppe Nicosia ha affermato di aver lasciato le casse del comune in buono stato. Che situazione avete trovato?

Guardi, riporto quanto dichiarato dal Sindaco durante la conferenza stampa di fine anno: un debito verso l’Enel di 6 milioni di euro, per non parlare della morosità del Comune verso Telecom per € 500 mila. L’amministrazione Nicosia ci ha lasciato circa una ventina di milioni di euro di debiti. Senza parlare dei debiti dell’Amiu e dell’Emaia. Il tutto a fronte della diminuzione dei trasferimenti di fondi statali e regionali.

Questo, secondo lei, rappresenta un ottimo stato delle casse comunali?

-Nonostante le ristrettezze economiche questa Amministrazione sta puntando molto sulla cultura. Come mai?

E’ stata la scelta vincente, non si può prescindere dalla cultura se si vuole fare una rivoluzione! Il Sindaco e la Giunta hanno puntato molto sulla cultura, lo stesso Assessore Scrofani sta compiendo un lavoro fantastico, Vittoria è viva più che mai, i numeri di affluenza parlano chiaro, Il teatro è tornato ad essere il fulcro della vita cultura della Città con programmi eccellenti che vengono invidiati da altre Città della provincia. -Qualcuno ha accusato sia lei che il sindaco Moscato di aver voluto cancellare la propria appartenenza politica.

Lei oggi fa ancora parte di Fratelli d'Italia?

Assolutamente si! Il mio impegno nel partito non è mai diminuito anzi accrescerà. La Nazione sta affrontando un periodo difficile e di incertezza, le ultime vicende governative hanno messo in risalto la necessità di tornare alle urne quanto prima, Fratelli d’Italia sarà protagonista nelle sfide future, garantendosi un ruolo primario quale movimento di Destra Nazionale! l’Esperienza Civica di Se La Ami La Cambi, continuerà parallelamente al mio impegno nel partito, con un unico grande interesse: quello della Città di Vittoria!

-Ne continua a condividere idee e progetti?

Ovviamente! Debbo dire che Giorgia Meloni accresce la sua figura di leader giorno dopo giorno, affrontando temi e prospettando soluzioni nelle quali concretamente mi rivedo.

-Salvo Sallemi: Avvocato, ma anche consigliere comunale. Mi tracci un suo excursus

Spesso far conciliare la professione con la politica non è facile, per questo debbo ringraziare la mia collega di studio che spesso mi consente di poter svolgere appieno le due attività. La passione per la politica mi accompagna fin da quando avevo 15 anni, quando cominciai a militare nel Fronte della Gioventù movimento giovanile del MSI, da allora non ho mai smesso di sperare in un futuro migliore per la mia Città e per questo continuo ancora oggi a pensare che i grandi cambiamenti, spesso, nascono da piccoli grandi sogni!