Il Museo regionale di Camarina si rifà il look grazie all’ intercettazione di un fondo europeo di 4 milioni e 300 mila euro, ottenuto dalla Soprintendenza di Ragusa per la riqualificazione del parco archeologico di Kamarina e del suo prezioso patrimonio.
Il restyling prevede l’ammodernato del museo con l’ampliamento delle sale espositive e l’ausilio di strumenti multimediali e realtà aumentata: un intervento generale per migliorarne la fruizione.
“Apriremo nuovi percorsi di visita – dichiara il soprintendente Calogero Rizzuto – e garantiremo i sentieri per i diversamente abili, dotando l’intera area di nuove legende ricostruttive e segnaletica. Elimineremo le coperture archeologiche danneggiate e vecchie sostituendole con opere moderne e bonificando i resti antichi. Sarà anche ammodernato il museo con l’ampliamento delle sale espositive e l’ausilio di strumenti multimediali, ricostruzioni virtuali e realtà aumentata: sarà inaugurato così il museo multisensoriale di Kamarina”.
il sito è situato a ridosso del mare conferendo ai luoghi un incanto particolare e in antichità una posizione privilegiata; pur tuttavia, l’ erosione della costa sta arrecando danni, inghiottendo pezzi interi dell’area archeologica, per questo, la Soprintendenza di Ragusa lancia di nuovo l’allarme e inoltra un documento sottoscritto dagli ordini professionali.
Nel documento si evidenzia che: “in mancanza di immediati interventi di consolidamento a difesa del litorale lungo il versante sud dell’area archeologica, la costante azione di erosione dei marosi e degli eventi meteorici determineranno quanto prima il crollo delle strutture delle antiche fortificazioni di Camarina risalenti ai secoli V-III a.C. che rischiano di sparire per sempre inghiottite dal mare”.
Tra le migliorie e le innovazioni, sarà presto inaugurato anche il museo multisensoriale di Kamarina.
(foto: repertorio web)