Era prevista per questo fine settimana la riposizione della statua di San Giorgio di Ragusa Ibla, nella abituale nicchia che la ospita tutto l’ anno.
Una devozione senza confini quella per il Santo cavaliere Giorgio, che sconfina dai semplici limiti territoriali, per abbracciare migliaia di devoti e fedeli anche fuori provincia.
Archiviata la festa, che ha fatto registrare la presenza di circa cinquantamila persone, il Comitato di comune accordo con il parroco del Duomo, il vittoriese Don Pietro Floridia, ha deciso di posticipare di una settimana la riposizione del venerato simulacro - posizionato accanto all’altare del Duomo da dopo la “scinnuta” dello scorso 21 aprile - per dare una ulteriore possibilità di venerazione e preghiera ai suoi tanti devoti
La riposizione del simulacro, ma anche dell’Arca santa, si terrà quindi sabato 22 giugno, alle 19,30, dopo la santa messa vespertina. Prima si procederà alla riposizione dell’Arca santa, contenente numerose reliquie di santi, successivamente toccherà al simulacro del santo cavaliere.
Una festa che ha anche tanti elementi di folclore, come il famoso rito della “ballata” del Cavallo, che si perpetua da sempre anche durante la cerimonia della riposizione dei simulacri al grido di “tronu viva”. (foto: Insieme Ragusa)