La storia:
il primo servizio storicamente documentato della banda musicale vittoriese risale al lontano 27 giugno 1828 e si svolge a Butera (CL) in occasione dei festeggiamenti del santo patrono locale. Il Comune di Vittoria ha sempre dato molta importanza alla tradizione musicale bandistica e la Banda Città di Vittoria, tra le primissime fondate in Sicilia, ne costituisce tangibile testimonianza. Nel corso dei decenni, attraverso tre secoli, la banda musicale vittoriese ha annoverato centinaia di musicisti e maestri del calibro di Salvatore Zappalà , compositore e musicista di fine Ottocento primi Novecento; Alessandro Barbera, già direttore della prestigiosa banda di Alcamo, oboista di fama nazionale e compositore dell’inno ufficiale di Vittoria nel 1907, tutt’ora eseguito ogni anno nell’anniversario della fondazione cittadina; Domenico Zappalà , figlio dell’anziano maestro, oboista di grande fama e compositore egli stesso nei difficili anni a cavallo tra prima e seconda guerra mondiale; i maestri Mario Maci ed Eugenio Zappalà sotto la direzione dei quali la Banda di Vittoria raggiunge il suo massimo splendore fino ai recenti anni Ottanta;
si è esibita nelle piazze e per le vie di tutta la Sicilia con grande riscontro di pubblico nell’importante repertorio operistico e popolare e nell’inconfondibile e unico repertorio funebre che tutt’oggi la contraddistinguono nonostante i periodi di crisi degli ultimi anni che si avviano a diventare, a breve, soltanto un lontano ricordo. Il nuovo Corpo Bandistico Città di Vittoria, per iniziativa di un gruppo di giovani cresciuti nel mito delle antiche bande di Vittoria a fianco degli anziani musicanti che di quel mito sono stati per anni protagonisti, guidato dal direttore Roberto D’Angelo e dal vice direttore Alessandro Santoro in stretta sinergia con il Consiglio direttivo in carica ha voluto fortemente conservare e innovare tale importante patrimonio cultural-popolare con l’obiettivo di rinverdire i fasti di un tempo. Oggi la banda vittoriese annovera tra le sue fila circa quarantacinque componenti tra cui tantissimi giovani strumentisti, quasi tutti vittoriesi, provenienti dagli istituti musicali di Vittoria, di Modica e dal conservatorio di Catania oltre ad alcuni musicanti esperti.
Tra i progetti futuri si è pensato alla ricostituzione di una scuola musicale per ragazzi (già in itinere) attraverso modalità di apprendimento innovative quali il tutoring, tenuto dai giovani musicanti esperti ai nuovi allievi, e l’apprendimento peer to peer ovvero la trasmissione di conoscenze musicali diverse tra allievi di pari esperienza. Altri progetti in cantiere riguardano l’esecuzione di brani musicali autocomposti dai membri più esperti della banda stessa, la riproposizione di pezzi d’opera, l’esecuzione di soundtracks tratte da film e saghe e la riproposizione del fenomeno banda nei matrimoni.