E’ tempo di bilanci per il distretto turistico Pescaturismo e Cultura del mare. Ieri sera, nel corso del convegno “Cultura del mare e dell’accoglienza, una strategia di sistema per i territori del distretto”, nella sala conferenze della Fiera Emaia di Vittoria, Fabio Nicosia, presidente del distretto dal maggio scorso, ha illustrato i progetti e gli eventi realizzati, finanziati e portati a termine con i fondi europei mentre già si pensa al futuro e ai nuovi bandi 2016 ai quali attingere nell’ottica della prossima programmazione europea.
“In pochi mesi siamo riusciti a mettere insieme e a presentare una filiera completa dell’offerta turistica: dalla realizzazione e diffusione dei pacchetti turistici, con voli sugli aeroporti di Comiso e Trapani, alla promozione di una vera cultura dell’accoglienza” ha dichiarato Nicosia nel suo intervento, e ha poi proseguito: “La scorsa estate abbiamo realizzato la Fish Road Iblea e creato gli infopoint in tutti i comuni del distretto, avvalendoci di personale formato e dotandolo dei necessari mezzi tecnologici, nonché di cartoline e mappe turistiche con percorsi naturalistici e architettonici. Proprio in questi giorni, stiamo completando la grande piattaforma web www.siciliajourney.com, dove sarà possibile, per gli operatori del distretto, vendere direttamente il loro prodotto, che andrà di pari passo con quello che presentiamo noi con il nostro catalogo. Sarà una vera piazza virtuale con un sistema perfetto per favorire gli scambi turistici e commerciali dei nostri operatori”.
I dettagli del portale siciliajourney.com sono stati illustrati proprio durante il partecipato convegno, che ha visto la presenza, tra gli altri, dell’amministrazione comunale al completo, del presidente della Soaco, Rosario Di Bennardo, di Saro Alescio, presidente Logos Società Coop, e di Silvia Barone, esperta senior D.G. Turismo della commissione europea. Nel corso dei lavori sono stati anche presentati i pacchetti turistici illustrati nelle ultime settimane in giro per l’Europa e il marchio “Selected quality”. Tantissimi e tutti di spessore gli interventi dei relatori, giunti dai numerosi comuni siciliani facenti parte non solo del distretto ma anche del GAC Ibleo.
C’è stato spazio, però, anche per una piccola polemica, che si denota più come un disperato appello alla Regione, affinché torni a sedersi attorno ad un tavolo con gli operatori del settore turistico e a lavorare ad una seria politica di rilancio del comparto. A dar voce al malcontento è stato Angelo Fraschilla, esperto per lo sviluppo economico del comune di Vittoria. “Abbiamo una politica regionale totalmente assente dalle strategie di sviluppo del sistema turistico – ha detto - e non è immaginabile né auspicabile che nella programmazione 2014-2020 il settore venga, di nuovo, abbandonato e affidato alle associazioni e ai Gac. Che cosa ne vuole fare Palermo delle sorti turistiche della Sicilia? Non abbiamo contezza di una politica regionale in materia, sappiamo solo che è stata lasciata nelle mani dei comuni, già alle prese con le limitatissime risorse economiche e umane che tutti conosciamo”.