"Di fronte a situazioni gravi come l'ultima di ieri pomeriggio a Scoglitti, è necessaria una riflessione collettiva, che preceda e accompagni l'impegno delle istituzioni, delle centrali educative, delle famiglie, delle associazioni, ed è anche necessario che la politica faccia la sua parte". A dirlo, Piero Gurrieri, candidato sindaco a Vittoria per il MoVimento 5 Stelle e Città Libera, in riferimento alla lite di ieri al centro di Scoglitti, che ha coinvolto decine di giovani. "Sarebbe molto pericoloso archiviare il tutto pensando che si tratti di un episodio isolato, perchè non lo è affatto, ed altrettanto pericoloso sarebbe ritenere che si tratti di una questione di competenza esclusiva delle forze dell'ordine. Fatti di questo tipo, soprattutto quando si ripetono con questa frequenza, indicano un corto circuito culturale ed educativo, ed è allora che l'unica risposta efficace nel medio e lungo periodo è quella culturale ed educativa" sottolinea Gurrieri che continua: "Bisogna riuscire ad innestare un confronto stabile e virtuoso tra i mondi che, direttamente o indirettamente, intercettano il vissuto dei ragazzi ed incidono sulla loro formazione: la scuola ai nuclei familiari, poi ancora le realtà ecclesiali, le associazioni, i locali. Occorre far comunicare stabilmente questi mondi e luoghi, perché si possano scoprire i punti di debolezza, le insufficienze e i corti circuiti e condividere obiettivi e buone pratiche". "Si tratta di un compito impegnativo ma di una sfida che possiamo vincere. Una sfida che è anche a noi stessi, alla nostra incapacità di andare a fondo di una questione complessa, di pensare che una risposta repressiva sia sufficiente, di non riuscire a comprendere che soltanto una azione sinergica e coordinata tra famiglie, centrali educative e istituzioni può aiutare a ridurre l'evidente disagio di alcuni gruppi, che porta molti giovani senza alcun precedente penale e molto spesso minori o adolescenti, ad una inaccettabile violenza". L'ultimo riferimento di Gurrieri è alla questione dei controlli: "Al tempo stesso, bisogna garantire, qui ed ora, la sicurezza dei cittadini. Ieri, a Scoglitti, c'erano migliaia di bambini, di adolescenti, di soggetti fragili e di anziani, che meritano una tutela effettiva. Sappiamo bene dell'enorme carico di lavoro in capo alle Forze dell'ordine, che dobbiamo sempre ringraziare per quanto stanno facendo. Probabilmente, però, è necessario un maggiore coordinamento. Ieri, ad esempio, a Scoglitti c'era una importante presenza, che però, nel tardo pomeriggio, sembra si sia molto ridotta. Quindi, si potrebbe forse fare in modo che i Corpi possano coordinarsi al meglio, dal punto di vista dei siti e degli orari, e quanto alla polizia locale, penso i tempi siano maturi per istituire, in pochi punti sensibili, postazioni fisiche fisse. Tutto questo, insieme al potenziamento della videosorveglianza, può aiutarci ad essere una città più sicura".