Altri scafisti fermati dalla Polizia uno dei quali minorenni. Avrebbero condotto tre gommoni con a bordo 417 migranti di cui, in una delle imbarcazioni c'erano ben 145 passeggeri. Individuati due scafisti riconosciuti dagli stessi passeggeri. Si tratta di Amadou Diallo, senegalese di 20 anni e di un 17enne ganese, W.M.  mentre i migranti, provengono da paesi del centro Africa e sono stati ospitati presso l’Hot Spot di Pozzallo per essere visitati e identificati. In seguito verranno subito dopo trasferiti in altri centri. L'unità navale Bourbon Argos è intervenuta in loro soccorso su disposizione del Centro di Coordinamento Soccorso Marittimo.

Intensa l’attività di 30 Agenti intervenuti alle procedure di sbarco nonché appartenenti alle altre Forze dell’Ordine, la Protezione Civile, la Croce Rossa Italiana, Esercito Italiano ed i medici dell’Asp per le visite mediche. La Polizia Scientifica ha lavorato consequenzialmente senza sosta per le operazioni di preidentificazione e fotosegnalamento. Gli uomini della Polizia di Stato - Squadra Mobile Questura di Ragusa - con la partecipazione di un’aliquota dei Carabinieri e della Guardia di Finanza hanno concluso le indagini in meno di 12.

Il ruolo del minorenne, sarebbe stato quello di aiutare il maggiorenne nella conduzione del natante e, non essendo emersi gravi indizi di reato a suo carico sarà processato ma, data la sua giovanissima età, non è stato condotto al centro di permanenza. E’ stato accompagnato a Catania al centro di prima accoglienza per minori in stato di fermo e il maggiorenne è stato condotto a Ragusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.