Il primo cittadino di Comiso Spataro e il Presidente di Soaco Rosario Dibennardo intervengono a tutela del territorio in merito all’emendamento Minardo: “Tutto il rispetto e la sensibilità possibili per le particolari condizioni delle isole minori siciliane ma è chiaro e pacifico che il nostro territorio non può e non deve restare escluso. In ogni caso, dopo la fitta interlocuzione con Roma delle ultime settimane, ci sentiamo sereni: la continuità territoriale varrà per noi come per gli altri, basta continuare a lavorare come fatto finora. E quindi con uno spirito di piena collaborazione fra le istituzioni e con la massima attenzione alle crescita dei nostri territori oltre al benessere diffuso dei siciliani.”

Continua la nota di Spataro e Dibennardo: “Noi stiamo lavorando nel rispetto dei tempi e dei modi per realizzare quanto concordato col Ministero. Ovvio che se il progetto malauguratamente non dovesse vedere la luce, e nel qual caso non dipenderà di certo da noi, ognuno degli attori coinvolti sarà chiamato alle sue responsabilità e ne risponderà al popolo siciliano. E non solo, visto che andrà contro una precisa legge dello Stato che ci vede protagonisti. Noi proseguiamo a profondere energie nella quotidiana battaglia per lo sviluppo delle infrastrutture assolutamente necessarie al futuro dell'isola.”